𝗟𝗔 𝗠𝗨𝗙𝗙𝗔 𝗡𝗢𝗡 𝗖𝗢𝗡𝗢𝗦𝗖𝗘 𝗟𝗘 𝗡𝗢𝗥𝗠𝗘
- Paolo Savoia
- 21 gen 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 12 gen
... ma a volte i calcoli tornano.
Quante abitazioni avete visto senza correzione dei ponti termici? Io un sacco, e non parlo di quelle dei clienti.
Pesante all'edilizia anni '90.
Nelle mie zone un gran fiorire di gronde in calcestruzzo a sbalzo, ma non è detto che la muffa si forni
Correzione dei ponti termici sui serramenti? Figuriamoci.
La muffa non è detto che si formi quando si presentano le condizioni della norma ed a volte, al contrario, si forma anche se le condizioni della norma non sono nemmeno verificate.
E' strano, ma è così.
Ma in questo caso, in cui sono stato chiamato per 3 patologie, in uno di questi la muffa si comportava esattamente come da calcoli.
Oggi ti parlo di questo ponte termico non coretto.
E' stato semplice capire il problema, avevo recuperato un progetto.
Sono andato sul posto con la termocamera e dopo una accurata anamnesi ho fatto tutta la diagnostica strumentale, combinando igrometria con termografia, verificare la presenza del ponte termico.
Qui è semplice, come un dottore che ti guarda e capisce che hai la febbre. Poi te la misura e conferma.
Poi il dottore, magari perché sa che in giro c'è lo streptococco, ti fa il tampone e capisce subito da dove deriva la febbre.
E per lui è "semplice" la soluzione.
Per noi invece, trovare la soluzione non è semplice ne banale.
Fortunatamente avere conoscenza dei prodotti e dei materiali aiuta ma attenzione.
NON POSSIAMO SBAGLIARE
Si perché se fa figo trovare i problemi, ma risolverli, dare "garanzia" del risultato, molto meno.
Qui si distinguono i professionisti.
Se intervieni su un edificio (o un impianto) con problemi e non sei in grado di sistemarli (o progettare la sistemazione con certezza del risultato), beh, ecco.
A mio avviso non dovresti nemmeno chiedere la parcella.
Questo è un caso da manuale.
Cosa ho fatto? Ho cercato una soluzione solida, ho schematizzato ad elementi finiti la proposta e ho dato precise indicazioni sulla posa, seguendo, da remoto (Whatsapp aiuta un sacco con le videochiamate) la posa a regola d'arte dei prodotti (si prodotti, non prodotto).
Se anche tu vuoi imparare a non commettere errori nella progettazione, a riconoscere i ponti termici rispetto ad altre patologie (non ti dico che castronerie ho sentito e visto), vuoi imparare a calcolare i ponti termici, conoscere le soluzioni, garantire i risultati sei nel posto giusto.
Ho creato un Per-corso completo sui ponti termici.
Non un classico corso noioso teorico. Si c'è anche la teoria e spiegata bene, con tutte le formule. C'è anche un modulo per imparare ad usare Therm, sw FEM sui ponti termici, ma c'è soprattutto un modulo dedicato alla progettazione della correzione dei ponti termici ed uno sulla gestione dei contenziosi che inchioda ognuno alle sue responsabilità.
Penso che sia il corso sui ponti termici più completo che è puoi attualmente trovare ed unisce rigore tecnico alla pratica diagnostica, analisi delle soluzioni progettuali per la riduzione dei ponti termici, la gestione dei contenziosi e la risoluzione delle problematiche.
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Qui il costruttore, ma prima di tutto il progettista, ha commesso un errore palese.
Un caso da manuale.
Sarebbe bastato un disgiuntore oppure, previa verifica FEM, isolare tutto lo sporto di gronda.
conosco costruttori che preferiscono prevedere la soluzione, a tutt'altezza, anziché prendere in considerazione di risolvere prima, (cartongesso accoppiato sp. 3-4 cm totale)...