- Paolo Savoia
Ma quanto "rende" la VMC?
Aggiornamento: 1 set

Una delle modifiche, spesso dimenticate, durante il calcolo energetico del fabbricato, è quella di ridurre il rendimento dello scambiatore di calore in funzione dello sbilanciamento voluto (*) o non voluto (**) tra la portata dell'aria esterna e la portata dell'aria espulsa.
Anche questo aspetto, assieme a molti altri, rende di fatto difficilmente applicabile il calcolo della spesa energetica a partire dai canonici calcoli energetici.
(*) non si sbilancia mai in depressione, al limite un pochina di sovrapressione per allontanare ad esempio gas radon in abitazioni esistenti, o per evitare infiltrazioni di aria esterna in caso di installazione di VMC in luoghi particolarmente equilibrati
(**) gli impianti di ventilazione spesso vengono installati e non regolati, ed intendo sia bilanciati sulle portate d'aria esterna ed espulsa sia tarati sulle singole bocchette