top of page
Paolo Savoia

𝗕𝗢𝗟𝗟𝗜𝗧𝗢𝗥𝗘 𝗢 𝗔𝗖𝗖𝗨𝗠𝗨𝗟𝗢 𝗧𝗘𝗖𝗡𝗜𝗖𝗢?

𝗤𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗲̀ 𝗶𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗯𝗹𝗲𝗺𝗮. 𝗢 𝗻𝗼.

Torniamo a parlare di ACS (acqua calda sanitaria) dopo il post sull'importanza della superficie di scambio e sul calcolo della stessa.

Ci sono 2 modi di produrre tradizionalmente ACS tramite accumulo.


Il primo consiste nell'accumulare AFS (acqua sanitaria fredda) nell'accumulo e riscaldarla, tramite uno scambiatore (a piastre o a tubo spiralato annegato), con un generatore. Tipicamente si chiama questo accumulo 𝗯𝗼𝗹𝗹𝗶𝘁𝗼𝗿𝗲 𝘀𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗼

Il secondo quello di accumulare acqua tecnica (non sanitaria), riscaldandola tramite due attacchi diretti, oppure scambiatori, oppure sistemi costruiti ad hoc dai fabbricanti, in maniera che venga o meno stratificata la temperatura lungo l'altezza. L'acqua calda sanitaria viene poi prodotta in istantaneo tramite scambiatori a piastre esterni o tubi spiralati annegati nell'accumulo. In questo caso parliamo di 𝗮𝗰𝗰𝘂𝗺𝘂𝗹𝗼 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗽𝗿𝗼𝗱𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗶𝘀𝘁𝗮𝗻𝘁𝗮𝗻𝗲𝗮.

Quale dei due sistemi è il migliore?


Ora migliore vuol dire tutto e niente. Ogni impianto, ogni famiglia, ogni esigenza produttiva va a se. Importante per il rendimento degli impianti sono le superfici di scambio di cui abbiamo già accennato. Altra necessità da valutare sono gli ingombri, tema del presente post, oppure dell'igienicità dell'acqua.

𝘊𝘰𝘮𝘦 𝘧𝘶𝘯𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘯𝘰?

Nel bollitore sanitario caricato ad esempio a 50°C entra acqua fredda dall'acquedotto a 10°C, ed in caso di stratificazione perfetta ottengo una erogazione acqua calda fino allo scaricamento completo del bollitore che alla fine si troverà tutto a 10°C.

Nell'accumulo tecnico invece, quando l'acqua presente all'interno arriverà a temperatura pari a quella di erogazione (immaginiamo 40°C), non ci sarà più possibilità di produrre acqua calda sanitaria alla temperatura desiderata.


Occupiamoci ora di capire quale sia, a pari volume, la tipologia che può fornire, d'un colpo, senza che il generatore entri in funzione, più acqua calda sanitaria all'utente finale.

In questo caso vince a mani basse il bollitore sanitario. E' facile capirne il motivo dall'analisi sopra.

Tuttavia il tempo di ri-riscaldamento dell'accumulo è decisamente più lungo per il bollitore sanitario che avendo erogato più ACS (quindi più energia) ha necessità di avere più tempo.


Quindi da un lato il bollitore sanitario eroga più quantità di ACS ma richiede tempi maggiori di ripristino.


Questo è il motivo per cui, quando lo spazio è poco ed ho a disposizione solo accumuli da 150-200 litri, preferisco l'utilizzo normalmente di un bollitore sanitario in caso di produzione tramite pompa di calore. Tuttavia, qualora le utenze da alimentare fossero ridotte, ad esempio una sola doccia e fossi sicuro che la portata fosse bassa (esistono riduttori di portata appositi che dovrebbero essere obbligatori per legge nelle strutture collettive), anche un accumulo tecnico con preparazione istantanea potrebbe funzionare.

In questo secondo caso, posso avere ad esempio un vaso di espansione in meno, una valvola di sicurezza in meno, un anodo in meno... insomma qualcosina si risparmia.

Laddove invece non ho problemi di spazio e/o voglio garantire igienicità dell'acqua perchè ad esempio l'utilizzo non è sempre costante, normalmente utilizzo con successo produttori istantanei.


Il grande problema però, che vale per entrambe le soluzioni, è la conoscenza precisa dei "veri" valori di quantitativi di ACS disponibili con o senza generatori di ripristino in funzione ed al variare delle portate prelevate. Infatti fenomeni di rimescolamento interni al bollitore possono davvero cambiare le regole in tavola. Per questo nell'immagine sotto trovi un range di produzione di ACS, che va da una stima realizzata secondo la mia esperienza e le mie prove sul campo (valore minimo) a quella massima, ovvero derivante da formule di tipo energetico.


𝘚𝘦 𝘪𝘭 𝘱𝘰𝘴𝘵 𝘵𝘪 𝘩𝘢 𝘪𝘯𝘤𝘶𝘳𝘪𝘰𝘴𝘪𝘵𝘰, 𝘵𝘪 𝘪𝘯𝘷𝘪𝘵𝘰 𝘢 𝘤𝘰𝘭𝘭𝘦𝘨𝘢𝘳𝘵𝘪 con me sui vari social, 𝘷𝘪𝘴𝘪𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘮𝘪𝘰 𝘣𝘭𝘰𝘨 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦 𝘳𝘪𝘤𝘤𝘰 𝘥𝘪 𝘱𝘪𝘭𝘭𝘰𝘭𝘦 𝘦𝘥 𝘪𝘭 𝘴𝘪𝘵𝘰 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘯𝘦𝘵 𝘥𝘰𝘷𝘦 𝘵𝘳𝘰𝘷𝘪 𝘪 𝘮𝘪𝘦𝘪 𝘤𝘰𝘳𝘴𝘪 𝘦 𝘭𝘪𝘣𝘳𝘪.

Se hai bisogno di consulenza tecnica specifica e pensi che possa esserti di aiuto, contattami pure.





1.139 visualizzazioni0 commenti

Commentaires


bottom of page